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Sollevamento e trasporti eccezionali con un focus sulla guida automatica

PIACENZA – Ci siamo: da domani 3 al 5 ottobre il quartiere fieristico ospita la settima edizione del GIS – Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali – che è diventata ormai uno degli appuntamenti più importanti del settore a livello europeo. Con le novità in programma, questa edizione avrà un’offerta ancora più articolata. Due i settori – carrelli elevatori e gru edili (e relativa componentistica) – che stanno registrando un notevole aumento di presenza tra gli espositori. Conferme dai settori tradizionalmente parte integrante della fiera: gru mobili, piattaforme aeree, sollevatori telescopici, rimorchi, veicoli e mezzi per la movimentazione industriale e portuale oltre che per i trasporti eccezionali. Alla precedente edizione, durante la quale sono stati registrati oltre 9.000 visitatori qualificati, erano presenti 308 espositori diretti su una superficie totale di 33.000 mq. Pochi giorni fa, alla vigilia quando si sono chiuse le iscrizioni, risultavano già iscritti 310 espositori diretti in rappresentanza di oltre 370 brand, ma il loro numero era destinato a crescere prima dell’avvio ufficiale, mentre si attendono oltre 11.000 visitatori qualificati provenienti sia dall’Italia che dall’estero.

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Questi risultati, anche se provvisori – sottolinea l’organizzazione – danno ragione alla formula del GIS, una fiera che ha saputo riassumere in un unico evento la specificità di una fiera verticale (dedicata al sollevamento, alla movimentazione industriale e portuale e ai trasporti eccezionali) e la trasversalità dei molteplici ambiti di applicazione delle macchine, delle attrezzature e dei veicoli esposti. Cresce anche la percezione da parte di espositori e visitatori, della valenza sempre più internazionale del GIS, che è ormai diventato il più grande evento fieristico europeo dedicato a questi ambiti merceologici. Al successo del GIS ha sicuramente contribuito anche il profilo del visitatore, estremamente specializzato e realmente interessato all’offerta espositiva. Risultati importanti che arrivano anche grazie alla collaborazione, e condivisione di obiettivi, con l’ente fiera. “La nostra struttura – ha detto Giuseppe Cavalli, presidente di Piacenza Expo in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento – è logisticamente strategica. Disponiamo di 3 padiglioni personalizzabili, 16 mila metri quadrati coperti e 20 mila scoperti a cui, per l’esposizione del GIS, si aggiungerà anche parte del parcheggio. Abbiamo infatti pensato di mettere a disposizione dei visitatori dei nuovi spazi parcheggio e un servizio navetta per poter dare ancora più spazio all’evento. Credo molto nel GIS e trovo che il suo carattere di alta specializzazione possa trovare nei nostri spazi ciò che serve per esprimere al meglio il settore. Il settore è quello dell’edilizia, che oggi è ripartita e segna il passo e sono contento che sia proprio Piacenza Expo a raccogliere l’entusiasmo che sta tornando nel settore, accogliendo il GIS che, con altri 3 eventi collegati (GIC, Geofluid e Colorè Revolution), rendono Piacenza il polo dell’edilizia”.

Una novità assoluta attende il visitatore: l’area AGV Expo, all’interno del padiglione 3, dedicata ai veicoli a guida automatica. AGV è acronimo di Automatic Guided Vehicles, un settore particolarmente innovativo, sul quale molte aziende stanno investendo capitali e tecnologie.

Questa tipologia di macchine è destinata a rivoluzionare molti settori nei quali la movimentazione di merci e materiali viene sempre più spesso affidata a sistemi di guida automatica da remoto: dalla chimica, all’industria della carta e della ceramica, agli ospedali, alla logistica.

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Pubblicato il
2 Ottobre 2019

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