Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Locomotore Siemens Vectron DC rafforza la valida intesa con InRail

MILANO – Con oltre 900 ordini e 40 clienti in tutta Europa la Siemens Vectron ha conquistato il mercato ferroviario. Secondo Alessandro Lopalco (Head of Rolling Stock di Siemens Mobility ) “La Vectron è la risposta alle nuove esigenze del settore: una piattaforma modulabile progettata per soddisfare qualsiasi esigenza in modo efficiente”. Il modello elettrico Vectron DC nasce espressamente per il mercato italiano – con e senza modulo diesel – e risponde pertanto all’esigenza di manovrare in autonomia nei raccordi non elettrificati, superando così la criticità dell’ultimo miglio.

[hidepost]

“La Vectron DC permette di accedere sia alle linee con una tensione differente – il caso concreto è la stazione di Ventimiglia attrezzata con parte di linea a 3kV e parte a 1,5 kV – sia alle linee C3 che richiedono un peso assiale non superiore a 20 tonnellate (la maggior parte delle locomotive supera le 20 tonnellate per asse). Ne consegue un incremento del 35% di fruibilità della macchina”, ha dichiarato Alessandro Lopalco.

“Siamo gli unici in Italia ad avere le Vectron DC con modulo diesel: la possibilità di operare sulle linee C3 e il poter entrare nei raccordi per noi rappresenta un grande vantaggio competitivo”, ha dichiarato l’ingegner Guido Porta, presidente e ceo di InRail.

I vantaggi non mancano anche per la conosciuta di InRail, la società FuoriMuro Servizi Portuali e Ferroviari, che ha visto un incremento dei suoi servizi sulla tratta Trofarello-Borgo San Dalmazzo e sulla linea Savona-Fossano-Borgo San Dalmazzo. Il nuovo software sviluppato da Siemens permette inoltre a FuoriMuro di effettuare il trasporto sulla tratta Ventimiglia-Parma con la stessa locomotiva che opera sia con la tensione a 1,5 kV che con la tensione a 3kV.

La Vectron DC è stata anche la protagonista nella cerimonia di inaugurazione della nuova Officina Rotabili di Udine: una livrea speciale, creata dal visual designer Emmanuele Panzarini, per i 10 anni di attività di InRail. La Vectron DC in livrea è stata svelata al pubblico al termine della cerimonia, che ha visto la partecipazione di molte autorità pubbliche di grande rilievo e 400 partecipanti.

Con gli ultimi acquisti diventano 15 le locomotive Siemens che fanno parte della flotta InRail.

InRail consolida la partnership con Siemens con la nuova Officina Manutenzione Rotabili InRail, diventando un nuovo polo manutentivo di riferimento per l’ultima generazione di locomotive Siemens Vectron. L’officina, a pieno regime, sarà in grado di operare contemporaneamente su otto locomotori e potrà garantire il ricovero di macchine per la manutenzione preventiva, la manutenzione correttiva, il lavaggio e le revisioni. Il sito è composto da un’area coperta di 6.000 mq² e un parco ferroviario di 11 binari.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Ottobre 2019

Potrebbe interessarti

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio