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Un grande murales di Liard in omaggio a Modigliani

Nella foto: Così apparirà l’opera di Arnaud Liard in via Roma.

LIVORNO – “MuraLi”, il progetto di street art, adesso vuole omaggiare Amedeo Modigliani in occasione del centenario della sua morte, con il murales dal titolo “L’âme de Montparnasse” ad opera dell’artista parigino Arnaud Liard.

Dopo l’opera di Zed1 realizzata lo scorso luglio in via degli Asili, da martedì prossimo 5 novembre sarà la volta dello street artist parigino Arnaud Liard, che sbarcherà a Livorno per realizzare un’opera celebrativa in occasione del centenario della morte di Modigliani, a pochi passi dalla sua casa natale, esattamente in via Roma 90. L’opera sarà conclusa entro il 10 novembre.

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Proveniente dalla street art parigina, Arnaud Liard – recita la biografia – è un artista eclettico in grado di mixare diverse tecniche, sfidando così i confini tra le discipline artistiche, per dare vita ad opere sorprendenti. Dalla fine degli anni ‘80, si dedica alla creazione di murales, con un approccio prevalentemente grafico ed orientato al lettering e ai graffiti. Nel 2011 fonda il collettivo TRBDSGN (Turbo Design) insieme ad altri due noti street artists: Hobz e Onde, con cui esplora il mondo del design, della grafica e del dipinto su tela. La sua continua ricerca artistica lo porta a dare vita a nuove trame e soggetti più figurativi, integrandoli con la tipica estetica “street” da cui proviene. Le opere di Arnaud Liard racchiudono inoltre il suo interesse per l’architettura, la città ed i soggetti che fotografa fin dall’adolescenza. Come un eterno esploratore, Liard porta avanti il suo percorso artistico passando dal figurativo all’astratto, seguendo le sue ispirazioni, e integrandolo con stili e tecniche diverse.

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Arnaud Liard intitola l’opera che celebra il centenario della morte di Amedeo Modigliani “L’âme de Montparnasse”, creando così un vero e proprio fil rouge tra Livorno, il luogo dove Modigliani è nato e cresciuto, e il quartiere di Montparnasse a Parigi dove ha sviluppato il suo genio creativo, dando vita alle sue opere più famose, con lo stile unico e inconfondibile che l’hanno reso celebre. L’opera prende spunto – ha scritto l’artista – da uno dei pochi ritratti fotografici di Modigliani giunto fino ai giorni nostri, che viene però qui reinterpretato e incorporato con elementi colorati ed astratti. L’artista ha scelto questo ritratto per la sua posa estremamente moderna, che lo rende al tempo stesso vicino alla nostra epoca, nonostante lo scatto risalga ad oltre cento anni fa. Nella parte inferiore del murales verrà inoltre rappresentato lo storico caffè letterario “La Rotonde” di Parigi in cui Amedeo era solito recarsi e che è stato un luogo d’incontro e di scambio per i più importanti artisti, scrittori e figure di spicco dell’epoca (tra di essi si annoverano Diego Rivera, Max Ernst, Paul Gauguin, Ernest Hemingway, Gibran Khalil, Kandinsky, Henry Miller, il poeta francese Andre Salmon, Jean-Paul Sartre e Jean Cocteau, oltre ai famosi esiliati russi Lenin e Trotsky).

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L’esecuzione dell’opera sarà possibile grazie alla sinergia del comitato MuraLi con il Comune di Livorno e la società SO.CREM di Livorno che finanzierà l’intera realizzazione dell’opera, oltre ai partner tecnici: Sikkens Italia, Non Solo Bagno e Bonsignori Vernici per i colori e il materiale tecnico e GV3 Venpa per le piattaforme aeree.

L’opera verrà realizzata in concomitanza con l’apertura delle mostra che si terrà dal 7 novembre 2019 al 16 febbraio 2020 presso il Museo della Città di Livorno, dal titolo “Modigliani e l’avventura di Montparnasse. Capolavori dalle collezioni Netter e Alexandre”.

Come per l’opera di Zed1 dello scorso Luglio, il processo di realizzazione dell’opera verrà interamente seguito attraverso i canali social di MuraLi e si concluderà come di consueto con l’inaugurazione del murales prevista per il 15 Novembre.

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Pubblicato il
2 Novembre 2019

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