Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Una vita dedicata al mare

Nella foto: La sala delle polene all’Arsenale.

PISA – Nella ormai consolidata tradizione del premio “Una vita dedicata al mare” creato dall’istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano, la 37° edizione si terrà venerdì prossimo 8 novembre con la consegna dell’ambito riconoscimento all’Arsenale Militare de La Spezia.

E’ sempre una bella cerimonia quella del premio, alla presenza del presidente dell’istituzione, cavaliere di gran croce dottor Umberto M. Ascani e del presidente della parallela accademia di Marina dei Cavalieri, grand’ufficial ammiraglio Luigi Romani. Quest’anno poi la cerimonia sarà particolarmente significativa perché il premio va non a un singolo personaggio, ma a quell’arsenale della Marina Militare che proprio di recente ha festeggiato i 150 anni dalla nascita: e che custodisce uno dei più spettacolari musei navali del mondo, pari per ricchezza di testimonianze a quelli ben più propagandati inglesi, francesi e spagnoli. Bellissima tra le altre cose la sala delle polene: e ricca di commoventi testimonianze la rassegna dei mezzi d’assalto della Marina Italiana, a partire dai “maiali” (siluri umani) che affondarono ad Alessandria d’Egitto ben due corazzate inglesi durante la seconda guerra mondiale.

[hidepost]

La cerimonia del premio si terrà, com’è tradizione, nel palazzo del Consiglio dei Dodici in Piazza dei Cavalieri 1 a Pisa dalle 17 in poi. Dopo il saluto del presidente Ascani e delle autorità, seguirà la consegna dei numerosi premi agli allievi e agli ufficiali dell’Accademia Navale di Livorno, dell’Istituto Nautico Cappellini di Livorno, dell’Accademia della Marina Mercantile di Genova e infine del riconoscimento “Una vita dedicata al mare” all’Arsenale di La Spezia, preceduta dalla prolusione dell’ammiraglio Romani. Nell’occasione la Lega Navale di Pisa consegnerà una medaglia d’oro commemorativa all’ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino, comandante delle Capitanerie di porto e della Guardia Costiera italiane.

[/hidepost]

Pubblicato il
2 Novembre 2019

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio