Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Operazione “NASSARIUS” sulla filiera della pesca

Nella foto: Una parte del prodotto ittico sequestrato dalla Guardia Costiera.

LIVORNO – Continua senza sosta l’attività di controllo della Guardia Costiera sull’intera filiera della pesca a tutela dei consumatori e dell’habitat marino e con una particolare attenzione alla normativa sulle assunzioni del personale marittimo imbarcato su pescherecci.

138 ispezioni, 30 illeciti di cui 1 a carattere penale, oltre 6.500 Kg di prodotti ittici e 26 attrezzi da pesca sottoposti a sequestro. Sono questi i numeri di un’operazione a tutto campo, terra e mare, eseguita la scorsa settimana dalla Guardia Costiera sull’intero territorio regionale. Di 63.000 euro è l’importo complessivo delle sanzioni inflitte ai trasgressori delle norme sull’esercizio della pesca e sulla commercializzazione dei prodotti.

[hidepost]

Tra le molte attività di controllo, sono risultate particolarmente significative quelle che hanno portato al sequestro di circa 6 tonnellate di prodotti ittici scaduti, presso un’impresa livornese; il sequestro, operato lungo la costa a nord di Livorno, di numerosi attrezzi non conformi alle vigenti normative e che costituivano pericolo per la sicurezza della navigazione ed anche i due sequestri effettuati all’Isola d’Elba, di prodotto ittico privo della tracciabilità per un totale di circa 220 kg, presso un centro all’ingrosso e a bordo di un peschereccio. In quel caso il prodotto ittico fresco sequestrato è stato devoluto in beneficenza alla locale Caritas.

Nell’ambito della complessa operazione di controllo, è stato verificato anche il rispetto delle normative per l’arruolamento del personale marittimo a bordo dei pescherecci, per tali motivi a Piombino il comandante di un peschereccio è stato sanzionato per l’accertata irregolarità nella composizione dell’equipaggio.

[/hidepost]

Pubblicato il
6 Novembre 2019

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio