Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

InRail è la prima certificata ERA

GENOVA – InRail è la prima impresa ferroviaria italiana ad aver ottenuto il Certificato di Sicurezza Unico (SSC) rilasciato da ERA – Agenzia dell’Unione Europea per le Ferrovie – per operare sia in Italia che all’estero.

L’acquisizione del Certificato Unico rappresenta per la società un passo importante, permettendole di operare in Italia sull’intera rete del gestore delle RFI (Rete Ferroviaria Italiana) e FER (Ferrovie Emilia Romagna) e su tutta la rete slovena. InRail si avvia in questo modo sempre più sulla strada dell’internazionalizzazione.

[hidepost]

“L’acquisizione del nuovo Certificato Unico rappresenta una grande possibilità di sviluppo” ha affermato Guido Porta, presidente e amministratore delegato di InRail. “Inoltre il nuovo Certificato garantisce un iter più snello per sviluppare nuovi traffici: per noi significa più reattività nei confronti dei nostri clienti e un vantaggio competitivo sul mercato”.

ERA è l’Agenzia ferroviaria dell’UE è incaricata al rilascio di certificati di sicurezza unici e ad autorizzazioni validi in più paesi europei con l’obiettivo di garantire un sistema europeo interoperabile di gestione del traffico ferroviario e sviluppare uno spazio ferroviario europeo unico. Con sede in Francia a Valenciennes, contribuisce all’integrazione delle reti ferroviarie europee, rendendo i treni più sicuri e facendo sì che possano attraversare le frontiere nazionali senza fermarsi.

Come noto InRail è Impresa Ferroviaria privata con sede legale e amministrativa a Genova e sedi operative a Udine e Nova Gorica (Slovenia); si avvale oggi di un organico di oltre 120 persone in staff, agenti esperti nelle attività di preparazione e condotta dei treni ed una sala operativa multilingua per la gestione del traffico. Il capitale sociale di InRail è oggi ripartito tra Tenor S.r.l. (63%) e Inter-Rail S.p.A. (37%).

[/hidepost]

Pubblicato il
25 Gennaio 2020

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora