Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

SBB Cargo International trasporta pasta Barilla

OLTEN – Dalla strada alla ferrovia, questa è da sempre la filosofia di SBB Cargo International, l’azienda con sede ad Olten in Svizzera, che da anni opera quotidianamente con successo lungo l’asse Nord-Sud dell’Europa.

Da marzo 2020, SBB Cargo International ha confermato due nuovi treni merci che circolano ogni settimana per l’operatore GTS. Grazie a questo accordo con GTS, azienda attiva nel trasporto intermodale in Europa, da qualche settimana SBB Cargo International trasporta infatti carichi di pasta Barilla direttamente dal centro di distribuzione di Parma, nel Nord Italia, a Ulm nel Sud della Germania.

[hidepost]

GTS e SBB Cargo International hanno concluso un accordo pluriennale già prima dell’inizio della crisi Covid-19. L’obiettivo, come sempre, è quello di favorire ed attuare un movimento sostenibile delle merci. Grazie al trasporto di pasta Barilla su rotaia vi è un contenimento del traffico merci su strada e un risparmio di circa 4.000 camion in circolazione, con migliaia di tonnellate di CO2 emesse in meno ogni anno.

Grazie ai suoi 900 motivati collaboratori nei Paesi Bassi, in Germania, in Svizzera e in Italia, SBB Cargo International opera oltre 700 treni alla settimana. Leader di mercato sull’asse Nord-Sud, attraverso le Alpi svizzere, SBB Cargo International offre un servizio di trasporto combinato, trasporto chimico e petrolifero, trasporto di nuove autovetture ed altro soddisfacendo le esigenze dei propri clienti e svolgendo un ruolo fondamentale ed efficiente all’interno della definizione dei processi nelle catene logistiche.

[/hidepost]

Pubblicato il
15 Aprile 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio