Da “Aita Mari” alla “Rubattino” un altro gruppo di migranti
PALERMO – La Capitaneria di Porto siciliana conferma che è al via il trasferimento su nave “Rubattino”, della società Tirrenia (ora Compagnia Italiana di Navigazione), delle 34 persone che si trovano a bordo della nave Ong “Aita Mari”.
Le operazioni, come avvenuto nei giorni scorsi per la nave Alan Kurdi, si svolgono a largo del porto di Palermo, sotto il coordinamento tecnico della locale Guardia Costiera.
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Presenti motovedette della Guardia Costiera per garantire lo svolgimento in sicurezza di tutte le operazioni di trasferimento. In zona anche una motovedetta della Guardia di Finanza. I servizi tecnico-nautici portuali garantiscono l’affiancamento in sicurezza delle due unità navali.
Le persone trasferite si aggiungono alle 146 arrivate su nave “Rubattino” nella giornata di venerdì 17 aprile, provenienti dall’unità Ong “Alan Kurdi”. La “Rubattino” rimarrà ad un miglio al largo dal porto di Palermo per tutta la durata della quarantena, con personale della Croce Rossa Italiana a bordo che garantirà la necessaria assistenza sanitaria.
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