Digitalizzare le imprese

Riccardo Breda
LIVORNO – La Camera di commercio della Maremma e del Tirreno ha presentato in una video conferenza il lavoro svolto con la sua Giunta e Unioncamere che si concretizza in un sostanzioso stanziamento di 2 milioni di euro. Obiettivo, rafforzare, in seguito all’emergenza Covid-19, gli interventi programmati a favore delle imprese. Fine principale degli interventi è la digitalizzazione delle imprese delle provincie di Grosseto e Livorno attraverso bandi e formazione.
L’importo coprirà dal lato temporale il 2020, ma – ha anticipato il presidente Breda – anche per il 2021 sono previsti stanziamenti straordinari per contrastare le difficoltà che non si esauriranno in questo arco di tempo.
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I tipi di intervento decisi sono due: aiuto economico che verrà dato in via diretta alle imprese con contributi a fondo perduto e supporto formativo che verrà ad esse fornito in relazione alle linee di intervento programmate. Il fondo a disposizione avrà valore anche per le spese già affrontate nei mesi precedenti da quelle imprese che non hanno sospeso l’attività a fine febbraio.
“Proprio dall’inizio di questa fase critica – ha sottolineato Breda in conferenza – abbiamo avuto la prova di quanto sia necessario un approccio professionale al digitale, soprattutto per le piccole imprese, e lo abbiamo perciò inserito come obiettivo centrale del nostro progetto. Lo smart working può tra l’altro rappresentare un’opportunità da sfruttare anche in futuro, ma deve essere affrontata con conoscenze specifiche. Per questo è necessario un salto di qualità verso la digitalizzazione per poter competere e rimanere sul mercato. Ed importante è la conoscenza di tutti gli strumenti a disposizione.”
Insieme alla Giunta camerale sono state quindi delineate le grandi linee di intervento, poi discusse con le associazioni di categoria in una collaborazione che prosegue ed informa sulle ulteriori esigenze che si manifestano nelle imprese; in questa settimana saranno approvati i bandi che prevedono uno stanziamento di risorse per l’acquisto degli strumenti informatici necessari (hardware e software) e la concessione di voucher per le consulenze mirate sulle esigenze richieste dallo smart working e per i nuovi e costosi protocolli anticontagio. Seminari via web sono previsti anche sull’e-commerce, sui protocolli di sicurezza e sul commercio con l’estero. Riguardo all’e-commerce sono intanto stati stretti accordi con Unioncamere e con portali di primo livello, come ad esempio E-Bay, per creare spazi gratuiti a favore delle imprese mentre altri accordi sono in corso con grandi imprese del commercio digitale.
I bandi si rivolgono ad imprese fino a 5 dipendenti, le più numerose nel territorio; sono infatti 29.000 nella provincia di Livorno e 27.000 in quella di Grosseto. Un importo preciso sarà previsto per quelle che operano nel turismo e nella ristorazione, gravate da una sospensione maggiore nella loro attività e per le quali si prevede una ripresa più lenta delle altre per le difficoltà delle misure anticontagio da rispettare. “Specificatamente per il turismo e per la scuola sono previsti altri interventi sempre con riguardo alla digitalizzazione – ha informato il presidente – stiamo lavorando in sinergia con la Regione Toscana, a cui abbiamo chiesto ulteriori risorse”.
L’intento della Camera di Commercio è di collaborare al massimo con gli enti locali, così come con le associazioni, per creare sinergie nell’obiettivo comune di aiutare le imprese. “Questi due milioni di euro – ha concluso Riccardo Breda – credo rappresentino l’intervento più corposo nella storia sul territorio di Livorno e di Grosseto e di questo dobbiamo ringraziare la Giunta e tutta la struttura per il buon lavoro di questi anni”.
C.G.
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