Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Conferma: la Foca Monaca è tornata alla Capraia

Nella foto: Una Foca Monaca nel suo ambiente naturale.

CAPRAIA – La conferma questa volta viene dall’Ente Parco dell’Arcipelago Toscano: una Foca Monaca è stata avvistata a Capraia, nell’Arcipelago Toscano: è stato Fabio Guidi, redattore del Portale https://www.visitcapraia.it/ a dare la bella notizia al presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, inviando il video che conferma il secondo avvistamento a distanza di pochi giorni.

Il 9 giugno scorso Nicola, un turista, aveva raccontato di aver avvistato la foca: in un suo video con il cellulare, si vede la piccola testina rotonda che sbuca dall’acqua.

[hidepost]

L’avvistamento è stato fatto tra Punta della Fica e Cala di Ceppo. “Ho visto uscire qualcosa fuori dall’acqua ed ho pensato subito ad un delfino, ma avvicinandosi ci siamo accorti increduli che si trattava di una Foca! È rimasta in zona per un una quindicina di minuti prima che si allontanasse piano piano! È stata unemozione unica, spero che avvistamenti simili siano sempre più frequenti nel nostro arcipelago!” conferma Nicola, emozionato.

E tra l’altro la zona descritta è lungo la costa Est a poche miglia a Nord del primo avvistamento anche da parte di un pescatore di Capraia.

“L’avvistamento della Foca Monaca è un fatto eccezionale – ha detto il presidente del parco Sammuri – sono circa 50 anni che non si riproduce più in Italia, le ultime riproduzioni sono state sulla costa della Sardegna. È una specie classificata dalla IUCN come minacciata di estinzione, ha ancora nuclei riproduttivi in Mediterraneo Orientale principalmente in Grecia e Turchia. L’ultimo avvistamento nell’Arcipelago Toscano è stato nel 2009 a Giglio Campese e dopo ben 11 anni abbiamo questa bella sorpresa di una presenza documentata a Capraia, cosa eccezionale perché la Foca Monaca è una specie elusiva difficile da vedere. Proprio in questi giorni sempre a Capraia un altro avvistamento importante di un Gipeto, uno dei più rari avvoltoi d’Europa, proveniente dalla Corsica .”

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Giugno 2020

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora