Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

De Rosa (SMET): viabilità ligure è al collasso

Domenico De Rosa

ROMA – Ci sono, purtroppo, anche aspetti penalizzanti nel grande dinamismo della Liguria.

“La Liguria è una regione altamente strategica dal punto di vista della logistica, per la presenza di alcuni tra i porti più trafficati e rilevanti del paese. Il 50% della logistica italiana passa da Genova e dalla Liguria, con una movimentazione di mezzi pesanti che raggiunge i 30 mila veicoli al giorno. Nonostante questo, la regione continua a vivere l’isolamento e il blocco totale della sua viabilità nell’indifferenza delle istituzioni”.

[hidepost]

Domenico De Rosa, amministratore delegato del Gruppo SMET, l’operatore logistico leader a livello europeo, commenta così l’attuale situazione delle autostrade liguri A7, A10, A12, A26: massiccia presenza di cantieri, chilometri di coda e pesanti disagi per cittadini e aziende, nella totale incertezza circa i tempi di regolarizzazione della viabilità. “I cantieri proseguono e i danni provocati all’intero settore dell’autotrasporto sono stimabili in 5 milioni di euro al giorno – continua De Rosa – Si tratta di una situazione insostenibile per molte aziende, già provate da mesi di lockdown. A questo si aggiungerà, nel medio termine, la perdita dei traffici che verranno dirottati sui porti del Nord Europa”.

“Proprio in Liguria abbiamo assistito alla costruzione rapida di un’infrastruttura chiave per l’Italia: il nuovo viadotto Genova San Giorgio, segno tangibile che è possibile agire senza gli inutili rallentamenti della cattiva burocrazia – conclude De Rosa -. Ma l’intollerabile situazione delle autostrade liguri va risolta con la massima urgenza: un paese moderno ha l’obbligo di garantire a persone e merci una circolazione sulla rete autostradale veloce e sicura”.

[/hidepost]

Pubblicato il
22 Luglio 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio