Il ministro dell’ambiente Costa in visita alle isole toscane

Nella foto (da sx): L’ammiraglio Tarzia, il ministro Costa, il presidente Giampiero Sammuri e il sindaco Bessi nell’InfPoint di Capraia.
CAPRAIA ISOLA – Ci ha tenuto a specificare che il suo tour nei parchi non ha avuto niente a che fare con le prossime elezioni. E il ministro dell’ambiente Sergio Costa, da ex militare, non ha fatto campagna elettorale ma ha parlato di cose concrete. Non solo dopo aver visitato il Parco Nazionale del Gran Paradiso e il più recente Parco Nazionale dell’Isola di Pantelleria, ma anche e specialmente all’Elba e a Capraia.
Insieme ai vertici dell’Ente Parco dell’Arcipelago Toscano – il presidente Giampiero Sammuri, il vice Stefano Feri e il direttore Maurizio Burlando – il ministro Costa è attivato sulla lontana isoletta toscana con una motovedetta CP ed ha incontrato alla ex “Salata” – dove ai tempi della colonia penale venivano salate le acciughe – una rappresentanza delle autorità locali, sindaci e forze dell’ordine e stampa.
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A riceverlo che il direttore marittimo della Toscana ammiraglio Giuseppe Tarzia, il presidente della Provincia di Livorno Marida Bessi che è anche sindaco di Capraia, e rappresentanti della giunta. Il clou della visita è stata l’inaugurazione del nuovo Centro di Educazione Ambientale ed InfPoint dell’Osservatorio Toscano per la Biodiversità. Realizzato alla “Salata” e dedicato alle eccellenze ambientali ed archeologiche dell’isola ed al santuario Internazionale dei Mammiferi Marini, il centro si avvale di un impianto di realtà virtuale ed è aperto al pubblico per conoscere l’isola e i suoi fondali. Il ministro ha anche visitato il piccolo museo archeologico del Sant’Antonio dove è conservato in una teca il restauro di un guerriero longobardo che fu trovato durante gli scavi in porto.
Ultime tappe del tour di Costa l’isola di Pianosa dove sono state illustrate al ministro le attività di fruizione gestite dall’Ente Parco, i lavori di ristrutturazione della Casa dell’Agronomo, il nuovo allestimento del Museo delle Scienze Geologiche e Archeologiche e le catacombe recentemente affidate in gestione al Parco da parte della Pontificia Commissione per l’Archeologica Sacra. Nel tardo pomeriggio, infine, il trasferimento all’Isola di Montecristo dove la delegazione ministeriale si è trattenuta fino al giorno dopo per una breve visita, per poi fare rientro a Roma.
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