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I primi contributi economici alle compagnie dei portuali

Pino Musolino

VENEZIA – Il D.L. 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Rilancio) convertito con L. 77 del 17/07/2020, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 all’art. 199 comma 1, lettera b) contiene “Disposizioni in materia di lavoro portuale e di trasporti marittimi” la cui origine si trova nell’effetto sul calo traffici nei porti italiani che ne è derivata.

In ragione delle mutate condizioni economiche riconducibili all’evento Covid-19 il Decreto autorizza le AdSP, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, a riconoscere ai soggetti autorizzati ex art. 17 L. 84/’94 un contributo di euro 90 per ogni minore giornata di avviamento rispetto al medesimo periodo del 2019.

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L’AdSP MAS, che tra le primissime aveva già provveduto ad adottare provvedimenti per poter rapidamente fornire le misure di sostegno al reddito dei lavoratori portuali duramente colpiti, nella prima fase, dagli effetti della crisi causata dalla contrazione dei volumi di traffico di merci a livello internazionale, ha adesso iniziato a distribuire le necessarie risorse alle Compagnie lavoratori portuali di Venezia e Chioggia.

Il commissario straordinario Musolino, nelle more del perfezionamento dell’approvazione del consuntivo 2019 e dei relativi procedimenti di assestamento contabile, si è attivato, con la collaborazione degli uffici che hanno duramente lavorato anche in periodo agostano, per alleviare le difficoltà di queste imprese con l’erogazione di un acconto sul contributo maturato nel 1° semestre del 2020. Tali somme, che consistono in euro 180.000,00 per NCLP (Venezia) e euro 50.000,00 per SERVIPORT (Chioggia), rappresentano un primo effettivo sostegno alle imprese dei lavoratori portuali e alle loro famiglie, per superare la crisi e soprattutto supportare la ripartenza senza rischiare di porre in sofferenza alcuna impresa.

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Pubblicato il
22 Agosto 2020

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