Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Vigilia del Salone Nautico a Genova

Nella foto: Il Salone dei giorni scorsi di Azimut Yacht a Viareggio.

GENOVA – Tra speranze e ancora timori, sta per partire la 60a edizione del Salone Nautico internazionale di Genova, fortemente voluto da Confindustria Nautica (il risultato della riunione tra UCINA e Nautica Italiana) dal prossimo 1 ottobre fino al 6. La partecipazione, visto anche il perdurare della pandemia Covid, registra un incoraggiante numero di presenze ma anche qualche pesante assenza (la Honda Marine ha spiegato con un lungo comunicato che non ci sarà e che aumenterà comunque la disponibilità dei propri concessionari in tutta Italia anche a far provare le ultime novità). È aumentato anche il ricorrere a “saloncini” di marchio, specie nel settore degli yacht piccoli e medi, a partire da quello che Azimut ha tenuto nello scorso week-end a Viareggio.

[hidepost]

A La Spezia per l’ultimo week-end di settembre ci sarà anche un pre-Salone in mare dei marchi francesi Dufour e Fountane Paiot, quest’ultima con la presentazione dei suoi catamarani a vela e a motore. Altre presentazioni sono soltanto in rendering, ma con la presenza in modello. È il caso di Antonini Navi con UP 40 – Explorer, il secondo dei tre concept proposti grazie alla piattaforma modulare in acciaio che dà la possibilità di scegliere la tipologia dello yacht durante il processo costruttivo. Come il precedente modello, UP40 – Explorer è stato progettato con la prestigiosa collaborazione di Fulvio De Simoni e si caratterizza per lo stile elegante e sobrio e l’armonioso design, equilibrato e innovativo. I voluminosi bordi liberi dello scafo sono disegnati con linee grintose e ricche di personalità, mentre il taglio della prua, alta e imponente, deriva dai progetti degli OPV (Offshore Patrol Vessel) del Cantiere Antonini.

L’unità sarà disponibile in due versioni – Classic Explorer e Sport Explorer – che si distinguono per la diversa configurazione del Sun Deck. Entrambi i modelli accolgono una suite armatoriale imponente e suggestiva nell’Upper Deck, con un’ampiezza di ben 65 mq e una meravigliosa vista sul mare a 360 gradi.

Tra le partecipazioni già accreditate al Salone anche la lunga serie dei gozzi, che stanno vivendo una nuova giovinezza grazie ai pescatori sportivi, e dei gommoni italiani e stranieri, con il rilancio anche di quello a “2 dimensione umana” cioè fino ai 6 metri di lunghezza massima, e con molte proposte motorizzabili con i 40 CV senza patente.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Settembre 2020

Potrebbe interessarti

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio