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Un centro di ricerca tecnologica dall’ex centrale Enel di Augusta

AUGUSTA – Nuova vita per l’ex centrale termoelettrica di Augusta: come informa il sito di RemTech Expo, grazie all’intesa siglata tra Enel, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), attraverso il Dipartimento Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti (DIITET), e Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, all’interno di aree non più utilizzate dell’impianto nascerà un centro di ricerca dedicato alle bonifiche sostenibili e ad azioni di mitigazione degli impatti ambientali di impianti e infrastrutture per la generazione di energia ad esse collegati. La struttura, che verrà completata nel 2021, verrà messa a disposizione dei ricercatori del CNR e Parco Scientifico, con l’obiettivo di rafforzare la ricerca scientifica italiana e di creare un polo di riferimento a livello internazionale.

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Per quanto riguarda la ricerca sulle bonifiche sostenibili l’obiettivo è dar vita a un centro di eccellenza grazie a dotazioni di strutture e tecnologie e alla possibilità di effettuare studi replicando in laboratorio condizioni sito specifiche; in questo modo le parti potranno fornire nuove soluzioni per le attività di decommissioning e transizione in corso nel settore energetico a livello internazionale, un ambito di ricerca interdisciplinare dall’alto potenziale scientifico, sociale ed economico.

“La creazione di un centro di ricerca affidato a partner di rilievo come CNR e Parco Scientifico e realizzato negli spazi non più utilizzati di una centrale termoelettrica è un chiaro esempio di come sostenibilità ed economia circolare possano generare valore, confermando che la transizione energetica in atto rappresenta una grande opportunità per il Paese e per il territorio”, dichiara Carlo Tamburi, direttore Enel Italia.

“Sostenere la nascita e la promozione del Centro di Ricerca di Augusta, animandolo con ricercatori e competenze, è strategico per il Paese nel suo complesso, ma anche per il CNR e per la Regione Sicilia, che devono e vogliono affrontare la transizione energetica e la riconversione industriale, azioni fondamentali per il rilancio economico in armonia con le strategie e gli obiettivi del più ampio contesto europeo e nell’ottica del Green Deal”, dichiara il presidente del CNR Massimo Inguscio.

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Pubblicato il
21 Ottobre 2020

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