Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Benvenuto livornese a MSC Magnifica

LIVORNO – Prendiamolo come segnale di ottimismo: la ripresa delle crociere di MSC, con un totale di duemila croceristi su entrambe le navi in operativo (Grandiosa e Magnifica) conferma che non solo c’è il coraggio imprenditoriale della compagnia, ma anche che la clientela non manca e non manca la voglia di uscire dall’assillo del Covid.

Con MSC Magnifica, che martedì ha toccato Livorno con 437 ospiti – e nello scalo labronico ne ha imbarcati un’altra trentina – ha ripreso in pieno a funzionare anche l’accoglienza della Porto 2000, con la piccola ma comoda stazione provvisoria sulla banchina ad alto fondale, dove la nave ha ormeggiato.

[hidepost]

Nei giorni precedenti, con la supervisione dello stesso presidente Matteo Savelli, la Porto 2000 aveva operato con ritmo costantemente accelerato per ripulire, riadattare, arredare e predisporre i varchi e la sanificazione totale della stazione. Anche i pullman che hanno portato gli ospiti nelle città d’arte per i consueti tour giornalieri, sono state attentamente controllati e sanificati.

MSC Magnifica effettua un trip di dieci giorni: parte da Genova e tocca successivamente Livorno, Messina, La Valletta (Malta) Pireo e Katakolon (Grecia), Civitavecchia, con rientro a Genova. I prossimi arrivi a Livorno sono previsti per il 30 ottobre, il 9,19 e 29 novembre e il 9 dicembre. Sempre nella speranza che non intervengano da parte del governo ulteriori strette di contrasto alla pandemia.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Ottobre 2020
Ultima modifica
25 Ottobre 2020 - ora: 14:29

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio