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Conftrasporto: occorre favorire mobilità di merci e persone

ROMA – Dai divieti festivi alle ZTL: togliere tutte le limitazioni al traffico per consentire la mobilità di merci e persone durante questo periodo di emergenza.

Lo chiede a gran voce Conftrasporto-Fai, la Federazione Italiana degli Autotrasportatori, che invoca la rimozione dei vincoli alla libera circolazione perché in questo periodo di emergenza devono essere garantiti l’approvvigionamento delle merci e il diritto dei cittadini – che per lavoro o per altre ragioni non possono farne a meno – di muoversi anche con i mezzi privati, che rappresentano un’alternativa più sicura rispetto al trasporto pubblico.

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“Si deve fare in modo d’agevolare la mobilità privata, che sopperisce in parte alle grandi difficoltà che il trasporto pubblico sta evidenziando – dichiara il segretario generale di Conftrasporto-Fai Andrea Manfron – Chiediamo quindi alle istituzioni nazionali e locali di rimuovere le limitazioni al traffico nei centri urbani, con il conseguente libero accesso dei veicoli privati anche lungo le corsie preferenziali e nelle Zone a Traffico Limitato”.

“Anche il trasporto merci, per essere performante, deve liberarsi dai vincoli che impongono ad esempio il divieto di circolazione la domenica e nei giorni festivi sulle autostrade e sulle strade extraurbane a percorrenza nazionale – aggiunge Manfron – In questo modo si agevolerebbero i meccanismi di approvvigionamento dei generi di prima necessità indispensabili alla vita dei cittadini”.

Conftrasporto-Fai sottolinea infine l’esigenza da parte degli autisti di poter usufruire del servizio di ristorazione anche lungo le strade principali, nei porti e negli interporti (oltre che nelle aree di servizio autostradali, dove gli esercizi sono attivi), per consentire loro anche l’accesso ai bagni.

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Pubblicato il
31 Ottobre 2020

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