Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Latella neo-segretario nello Stretto

MESSINA – Su proposta del presidente Mario Mega, il Comitato di Gestione dell’AdSP dello Stretto ha nominato il dottor Domenico Latella segretario generale per il quadriennio 2020/2024.

A seguito dell’avviso pubblico del 30 luglio scorso – dice la nota dell’Authority – erano pervenute all’AdSP 39 candidature che sono state oggetto di attenta analisi da parte del Comitato di Gestione prima della ratifica della proposta avanzata dal presidente.

[hidepost]

Domenico Latella, di origini messinesi con laurea in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma, è un ufficiale del Corpo delle Capitanerie di porto che attualmente, con il grado di Capitano di Vascello, ricopre il ruolo di Capo del 1° Ufficio “Sistemi di monitoraggio del traffico marittimo” presso il VII Reparto del comando generale delle Capitanerie di Porto.

Porti di Messina, di Milazzo e di Reggio Calabria, tutti appartenenti alla circoscrizione dell’AdSP dello Stretto, con diversi ruoli ed incarichi di responsabilità. È stato inoltre capo del Compartimento Marittimo e comandante del Porto di Gioia Tauro, svolgendo anche il ruolo di vicepresidente del Comitato Portuale dell’Autorità Portuale locale, e capo del Compartimento Marittimo e comandante del Porto di Siracusa.

All’esito del voto, il presidente e gli altri componenti del Comitato di Gestione ed il Collegio dei Revisori dei Conti hanno ringraziato il dottor Ettore Gentile, dirigente amministrativo dell’Ente che dalla nascita dell’AdSP ha ricoperto anche il ruolo di Segretario Generale facente funzione, per il lavoro svolto e la fattiva collaborazione che ha assicurato agli organi in questi mesi.

[/hidepost]

Pubblicato il
4 Novembre 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio