Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

L’imbarco della turbina a gas “Monte Bianco”

SANT’ILARIO (RE) – Fagioli, società di engineering leader mondiale nei trasporti, spedizioni, sollevamenti e movimentazioni eccezionali, ha completato con successo l’imbarco nel porto di Genova della turbina a gas ad alta efficienza GT36, soprannominata “Monte Bianco”, la turbina più potente e performante mai realizzata in Italia e prodotta da Ansaldo Energia.

Le operazioni di trasporto e movimentazione in banchina hanno impiegato carrelli semoventi SPMT (Self-Propelled Modular Transporter) combinati in 2 linee per una portata di oltre 1.000 tonnellate.

[hidepost]

La turbina raggiungerà la centrale termoelettrica Edison di Marghera Levante dove gli ingegneri della Fagioli hanno previsto lo sbarco con l’utilizzo di una chiatta oceanica, il trasporto mediante SPMT e infine l’installazione con l’utilizzo di gantry cranes della portata combinata pari a 1200 tonnellate.

Le operazioni di sbarco e di posa sulle fondazioni della turbina saranno ultimate entro la fine del 2020, mentre la centrale termoelettrica Edison a Marghera Levante entrerà in esercizio nel 2022 e sarà l’impianto più efficiente d’Europa.

Un progetto che conferma e consolida ulteriormente l’esperienza e la competenza di Fagioli nel settore del Power in Italia e all’estero.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Dicembre 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio