Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Tanti “onori” al ladro di Capraia

Da un marittimo della nave “Liburna” che collega Livorno a Capraia isola, A.R. riceviamo:

Da qualche giorno sulla stampa non solo livornese si scrive tanto sul ladro di Capraia, che sta valigiando parecchie case sull’isola senza essere assolutamente preso con le mani nel sacco. Ultimamente sul Tirreno hanno scritto addirittura che potrebbe essere un ex detenuto, rimasto a vivere sull’isola. Per molti di noi sulla nave, che conosciamo ormai da tempo tutti i capraiesi rimasti anche quest’inverno sull’isola, e sono davvero poche decine, ci sembra un’ipotesi azzardata, anche perché gli ex detenuti li conosciamo bene. Quello che ci dispiace è il clima di sospetto che ormai sembra essere subentrato a una generale collaborazione. Ci chiediamo: possibile che questo ladro agisca tutto da solo e che con poche decine di persone su quello scoglio non sia facile chiapparlo?

[hidepost]

*

Il “ladro di Capraia” sta avendo, in effetti, più resoconti stampa della Coppa America. Ne hanno scritto anche sul Corriere della Sera e sul The Guardian inglese; grazie anche a un’intelligente “lancio” della notizia su Il Tirreno a firma di un ottimo giornalista, Federico Lazzotti che di Capraia conosce tutti. Ha scritto paragonando il misterioso ladro ad Arsenio Lupin, celebre ladro gentiluomo delle finction, e il gioco è fatto.

Ad oggi c’è poco da aggiungere. Il ladro ha svaligiato la casa del vicesindaco quando questo era partito per Livorno, ha rubato nel bugigattolo del tabaccaio sapendo esattamente dove cercare, ha fatto fuori soldi e gioielli in una abitazione di una professoressa che va e viene. Evidentemente sa dove cercare e specialmente dove trovare. In Capraia qualcuno ha detto che lo beccheranno loro, gli isolani, e gli faranno fare “la fine del polpo”. Si sono anche aperte le scommesse, più o meno clandestine: quando, come e chi lo beccherà o li beccheranno?

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Febbraio 2021

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora