Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Bagnasco ci racconta i mezzi d’assalto italiani

MILANO – I mezzi d’assalto della Marina italiana e le origini dell’incursione subacquea: per chi intende documentarsi in maniera seria ed approfondita, oggi mercoledì 17 c’è un’occasione di rilievo: il presidente della rivista mensile “Storia Militare” Stefano Bagnasco, terrà dalle 21 uno zoom meeting aperto a tutti. Ne parlerà anche con immagini partendo dai primi tentativi sperimentati durante la Guerra Mondiale del 1915-18 fino alle più recenti imprese. Mezzi subacquei, personaggi, tecnici e incursori hanno segnato una storia in cui l’Italia è stata a lungo in primissimo piano. Ancora oggi – afferma Bagnasco nel suo invito di presentazione – tutte le marine del mondo studiano le azioni della X Mas italiana durante le guerre mondiali. Per assistere al meeting ecco le coordinate: zoom meeting – 820 6918 9163 – Passcode: Sub1.

[hidepost]

Stefano Bagnasco è il presidente della casa editrice del mensile “Storia Militare”, la più autorevole rivista del settore fondata dal padre Erminio e in edicola dal 1993, riconosciuta dal MIUR.

Dal 2012 fa parte del comitato scientifico della rivista e in circa trent’anni di attività pubblicistica ha approfondito soprattutto tematiche inerenti la storia dei repartispeciali e degli elicotteri.

Dal 2018 inoltre, è il coordinatore del programma culturale “La Storia è servita” nel cui ambito viene realizzata anche questa conferenza.

Stefano è sottufficiale in congedo della Marina Militare, subacqueo amatoriale da sempre e ha conseguito diverse qualifiche di paracadutismo.

[/hidepost]

Pubblicato il
17 Marzo 2021

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio