Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Air Italy licenzia 1450 addetti

ROMA – “Non possiamo accettare che lo scempio prodotto dagli azionisti di Air Italy venga pagato dai lavoratori”. Così le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo sulla decisione della compagnia Airitaly di avviare le procedure di licenziamento per 1450 lavoratori.

“I liquidatori della compagnia si fermino immediatamente, blocchino i licenziamenti e convochino un incontro per attivare la cassa integrazione guadagni in deroga con causale covid, strumento messo a disposizione dal welfare italiano per contenere gli effetti della crisi drammatica in atto nel Paese senza comportare oneri per l’azienda” affermano le segreterie nazionali delle Federazioni dei Trasporti.

“Abbiamo chiesto subito – proseguono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo – un incontro al ministero dello Sviluppo Economico per individuare soluzioni industriali atte a garantire un futuro ai lavoratori di Air Italy a sostegno della vertenza e per rappresentare direttamente al ministero la gravità e l’urgenza della situazione in cui versano i lavoratori. Inoltre abbiamo indetto una manifestazione per il giorno 14 aprile presso il Mise per denunciare la crisi insostenibile per il settore che sta avendo conseguenze drammatiche sulle compagnie aeree”.

[hidepost]

“Le regioni Lombardia e Sardegna, territori sui quali ricade in maniera preponderante l’impatto delle decisioni sulla compagnia – chiedono le organizzazioni sindacali – devono mantenere gli impegni assunti e partecipare all’individuazione di soluzioni industriali adeguate. Noi non abbandoneremo i lavoratori di Air Italy e tantomeno devono farlo le istituzioni territoriali e nazionali”.

[/hidepost]

Pubblicato il
10 Aprile 2021

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio