Koper o Trieste, chi è il più incentivato?
Dal lettore Tommaso De Siano riceviamo questo telegrafico commento alle proteste di Trieste per la concorrenza di Stato sulla frontiera Est da parte della Slovenia:
Che Trieste si lamenti di incentivi sembra un ossimoro. Ne gode di reflui da cortina di ferro da oltre 70 anni…
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Il regime agevolato del porto di Trieste fa parte di accordi che risalgono, come il lettore correttamente ricorda, anche al periodo della “zona libera” seguita alla sconfitta dell’Italia nella seconda Guerra Mondiale.
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Oggi permangono alcuni “incentivi”, come li chiama il signor De Siano, che peraltro sono tutti legati a normative che non dovrebbero creare problemi concorrenziali con gli scali di Slovenia e Croazia. Il tema è ovviamente delicato: specie se il porto di Koper (la nostra amata Capodistria) che tra l’altro è stato recentemente potenziato proprio da primarie imprese costruttrici italiane, arriva a politiche di dumping come sostengono gli utenti triestini.
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