Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Monaco, festa delle barche elettriche

Nella foto: “Uniboat” lanciatissimo in gara.

MONTECARLO – La cornice è stata quella del lusso, ma il tema era quello di tutti: la motorizzazione elettrica anche sul mare, sulle barche performanti oltre alle tranquille barchette da pesca. E se ne sono viste di tutte. Parliamo dell’ottava “Energy Boat Challenge” che si è tenuta nella settimana scorsa con ben 32 team di 16 nazioni. Tra le prove, anche quella di velocità su tre miglia, che ha bastonato duramente gli scafi che non avevano abbastanza energia elettrica per arrivare alla fine. Da segnalare che malgrado alcuni secondi posti, il team italiano “Uniboat” ad energia solare è stato il dominatore assoluto di tutta la settimana. Si sono visti anche scafo con energia elettrica prodotta dalla scissione dell’idrogeno, una tecnologia che sta prendendo piede ormai in tutti i campi a cominciare da quello automobilistico.

Pubblicato il
17 Luglio 2021
Ultima modifica
20 Luglio 2021 - ora: 12:23

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio