Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Pontremolese, finalmente!

Alessandro Laghezza

LA SPEZIA – Ogni tanto arriva anche la buona notizia. “L’approvazione del finanziamento del progetto della Ferrovia Pontremolese da parte del CIPESS, avvenuto oggi, è una vera sorpresa: schiude infatti prospettive insperate per il nostro territorio e materializza sogni e aspettative che sembravano ormai trasformate in utopia”. Così il presidente del Gruppo Laghezza Alessandro Laghezza ha commentato quella che si configura come una svolta epocale: “Dopo anni di promesse non mantenute e di proclami, finalmente quest’opera, rimasta troppo a lungo su un binario morto, è stata messa al centro della pianificazione strategica del governo e di RFI. L’accelerazione dell’iter di approvazione dei finanziamenti cui abbiamo assistito recentemente è merito dell’ottimo lavoro svolto dal Governo e in particolare dalla viceministro Teresa Bellanova che, dopo l’incontro con le comunità portuali coinvolte e interessate, ha seguito l’iter con particolare attenzione. Un ringraziamento personale va al presidente della Commissione infrastrutture della camera dei deputati Raffaella Paita per lo straordinario impegno e il costante dialogo con le nostre associazioni di categoria”.

[hidepost]

“Esistono ora tutte le premesse per realizzare un’opera – conclude Laghezza – che non è solo essenziale e strategica per il sistema economico dell’alto Tirreno, ma per la competitività dell’intero Sistema Paese”.

[/hidepost]

Pubblicato il
31 Luglio 2021
Ultima modifica
3 Agosto 2021 - ora: 09:42

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio