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Fusione nucleare, soluzione vicina?

Si continua a parlare tanto di energia pulita, puntando su eolico e fotovoltaico che comunque presentano loro problemi, specialmente nel “consumo” di territorio. Oggi però potrebbe esserci, secondo un lettore che chiede di non essere citato, la fusione nucleare: davvero pulita e senza i problemi creati attualmente dalle centrali con rischi e smaltimento di scorie. Ecco la domanda:

Ho letto molto, di questi tempi, della fusione nucleare: che viene indicata come la soluzione definitiva per avere energia pulita. Sembra che sia in sostanza il processo tutto naturale in atto nelle stelle, compreso il nostro Sole…

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Da quello che ci risulta, siamo ancora lontani dall’ottenere quelle che vorremmo. È vero che alla National Ignition Facility (NIF) di Livermore, negli Stati Uniti, l’ultimo esperimento con la tecnologia della fusione a confinamento inerziale è riuscito a generare il 70% dell’energia utilizzata per innescare il processo: 1,35 MJ (megajoule) contro gli 1,9 utilizzati in entrata: ma come si vede si consuma ancora più energia di quella che viene prodotta. La strada comunque è aperta. E se ricordiamo che ancor oggi paesi avanzati come la Germania producono energia elettrica con centrali a carbone…

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Pubblicato il
2 Ottobre 2021
Ultima modifica
5 Ottobre 2021 - ora: 09:02

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