Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Navicelli, un patrimonio culturale sparito

È un tema che anni fa abbiamo trattato con molto rimpianto: e che oggi ci viene riproposto da un architetto fiorentino che opera in campo nautico ma che preferisce non firmarsi, con questo richiamo:

Caro direttore, a fronte dell’attuale richiamo – che non credo sia solo una moda passeggera – alle costruzioni in materiale naturale, specie in legno, mi chiedo che fine abbiano fatto i tanti navicelli, ovvero quelle grandi chiatte semi-pontate che un tempo facevano la spola con le merci tra il porto di Livorno e la darsena di Pisa. Chissà se non sarebbe stato possibile utilizzarne alcuni come mini-appartamenti sull’acqua, studi professionali o ritrovi di club, sui fossi livornesi o anche sullo stesso Canale dei Navicelli? È un’occasione perduta per salvare le nostre radici logistiche dell’ultimo miglio?

[hidepost]

*

Caro architetto, l’idea di usare alcuni navicelli come mini-flat, ovvio appartamenti e studi artistici, fu ventilata una cinquantina di anni fa da alcuni suoi colleghi. E ci risulta che qualcosa sia stato anche fatto, ma con risultati effimeri. Prevalse l’idea di liberare gli spazi acquei per la nautica ma anche per i commerci. Solo Franco Cicchetti, allora presidente dell’Azienda Mezzi Meccanici del porto di Livorno, si impuntò (su nostro suggerimento, abbiamo l’orgoglio di ricordarlo) per salvare almeno un esemplare, che fu restaurato e piazzato su un piedistallo davanti al terminal dei traghetti in porto. L’usura del tempo suggerì seguito di trasferire il navicello al riparo ed oggi riposa nel piccolo museo delle imbarcazioni storiche del porto a cura dell’AdSP. 

Che fine hanno fatto le decine e decine di navicelli che affollavano in particolare la darsena a ridosso del porto Mediceo (vedi la foto)? Se n’è persa la memoria, ma quasi tutti sono stati demoliti. Peccato, diciamo oggi: ma del senno del poi…

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Ottobre 2021

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora