Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Codice appalti: la Uil applaude niente spezzatini

ROMA – “Accogliamo con favore la decisione della Corte Costituzionale che con la sentenza numero 218, ha considerato illegittimo l’Articolo 177 del codice degli appalti pubblici che avrebbe obbligato i titolari delle concessioni ad esternalizzare mediante procedura di evidenza pubblica l’80% dei contratti di lavori, servizi e forniture relativi alle concessioni di importo pari o superiori a 150 mila euro”.

Così il segretario generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi e il segretario nazionale Uiltrasporti Marco Odone.

“Tale norma, che abbiamo fortemente avversato – dice lavoro nota avrebbe avuto un impatto negativo in particolare sul settore dell’igiene ambientale dove invece devono prevalere processi industriali che realizzino il ciclo integrato dei rifiuti, nella logica della migliore sostenibilità ambientale e transizione ecologica.

[hidepost]

Si è evitato – hanno concluso – così uno “spezzatino” che avrebbe rappresentato un pericoloso vulnus per il Paese e per i lavoratori che avrebbero visto essere messo in discussione il loro posto di lavoro nelle aziende”.

[/hidepost]

Pubblicato il
27 Novembre 2021
Ultima modifica
29 Novembre 2021 - ora: 12:20

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio