Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Il “Vespucci” è a caccia di aree

GUASTICCE – L’appuntamento è per martedì prossimo 14 dicembre: e sarà un’assemblea che, dopo i nuovi assetti al vertice dell’interporto Vespucci, dovrà aprire nuovi importanti sviluppi del complesso, aperto a ulteriori significativi insediamenti: e al definitivo rilancio di una struttura che, nata come “la palude dei gabbiani” oggi è completamente risanata e fa parte unica del retroporto livornese.

Non ci sono soltanto aspirazioni. Il riconfermato presidente Rocco Nastasi e il suo nuovo ad Raffaello Cioni sono chiamati a mettere a fuoco alcuni progetti che riguardano sia nuovi servizi – si parla di un’area di sosta per i tir con tanto di stalli attrezzati – sia insediamenti di valenza internazionale come il preannunciato Pharma Hub, che dovrebbe enfatizzare la funzione di raccolta ed elaborazione dei farmaci non solo regionale. Anche in relazione all’hub farmaceutico, i vertici dell’interporto saranno chiamati ad allargare il perimetro dell’insediamento, poiché gli spazi all’interno sono ormai pressoché esauriti. Le possibilità risono perché l’ex palude nel tempo ha attirato oculati investitori privati: e ci sono ancora terreni comunali, oltre a quelli acquistati con l’ingresso nella società da parte dell’AdSP. Anche la Regione è coinvolta nell’operazione, con il dichiarato interesse del presidente Giani a sviluppare quell’area vasta costiere cui si è riferito nel recente convegno di Confetra imprevidente degli industriali di Livorno e Massa Carrara cavaliere del lavoro Piero Neri.

Pubblicato il
11 Dicembre 2021
Ultima modifica
14 Dicembre 2021 - ora: 12:53

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora