Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Memorandum d’intesa con la US Coast Guard

Nella foto: Uno degli incontri.

ROMA – ​Il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, ed il comandante della Guardia Costiera degli Stati Uniti, ammiraglio Karl L. Schultz hanno firmato in data 02/12/2021 il protocollo d’intesa tra il Comando Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e la United States Coast Guard, con lo scopo di rafforzare la cooperazione bilaterale per il conseguimento di obiettivi comuni.

L’accordo, firmato in forma digitale dai rispettivi Comandi Generali, interessa diversi ambiti operativi di cooperazione: dalla salvaguardia della vita umana in mare, alla sicurezza della navigazione, dal monitoraggio e controllo del traffico marittimo alla sicurezza delle infrastrutture portuali, senza dimenticare l’importante sinergia nell’ambito della formazione del personale, per garantire un proficuo scambio di esperienze nella gestione delle situazioni di emergenza in mare. 

“La salvaguardia della vita umana in mare è per noi la prima missione” ha sottolineato l’ammiraglio Carlone che aggiunge: “Questo protocollo sancisce una collaborazione che va avanti in maniera strutturata da tempo, attraverso visite bilaterali tenute a Washington ed a Roma, ed anche a seguito dell’ambito riconoscimento Quality shipping for the 21st Century, che da anni proprio la US Coast Guard assegna alla Guardia Costiera Italiana quale Amministrazione di bandiera che ha conseguito, nell’ultimo triennio, prestazioni di eccellenza nel campo marittimo”.

“Il Memorandum è il risultato di anni di collaborazione, ed assume un valore ancora più alto in un periodo così complesso come l’emergenza pandemica da Covid-19. Siamo entusiasti di condividere con la Guardia Costiera italiana i nostri modelli di intervento operativo e i nostri corsi di formazione” sono state le parole del comandante della US Coast Guard, ammiraglio Karl L. Schultz.

All’evento erano presenti il capo Ufficio Affari Internazionali del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, capitano di Vascello (CP) Claudio Manganiello e l’assistant naval Attachè dell’Ambasciata USA a Roma, commander Michael Nunziato.

Pubblicato il
11 Dicembre 2021

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora