Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il Moai della Rotonda d’Ardenza

Un lettore che si definisce “uno di passaggio” a Livorno, dottor Roberto Carta, ci manda le due foto allegate con la seguente simpatica nota:

Passeggiando con mia moglie in attesa del traghetto sulla rotonda della zona Sud di Livorno, ci ha incuriosito una scultura di legno di notevoli dimensioni piazzata con le spalle al mare tra le panchine dell’area pedonale.
Abbiamo letto sul cartello, che è ai piedi della scultura, che si tratta di un’opera originale di artisti dell’isola di Pasqua, a imitazione dei famosi Moai di pietra di cui tanto è stato scritto e dissertato. Però nelle varie guide di Livorno non si parla di questa scultura.
È forse un’opera nuova?
Dalla base, che è una specie di bassa gabbia metallica, sembrerebbe non recentissima.

[hidepost]

*

Il Moai dell’Ardenza in effetti ha una lunga storia: nell’attuale posizione esiste ormai da svariati anni, e infatti come lei ha notato la base metallica è abbastanza rugginosa per il salmastro, mentre la scultura è ben conservata. Nel cartiglio sotto la statua, che riportiamo, c’è la didascalia: un regalo a un livornese appassionato della loro isola come messaggio di fratellanza tra i popoli.

Da quello che ci risulta, la statua – o una simile – fu proposta per la piazza dell’Attias ma dopo un dibattito anche sulla stampa non se ne fece di niente. L’attuale collocazione, vicino al mare, è certo più consona.

Un unico appunto: nella lastra metallica che riporta le motivazioni del bel dono ci sono alcuni errori d’italiano che, in sede di ripulitura, sarebbe bene correggere. Anche perché tutto il lavoro merita considerazione e rispetto.

[/hidepost]

Pubblicato il
23 Febbraio 2022

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio