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Primo calo del cargo aereo

MILANO – Il traffico cargo aereo sconta la guerra in Ucraina e le incertezze dei mercati. Secondo i dati forniti in questi giorni da IATA (International Air Transport Association)

nel mese di marzo la domanda mondiale è diminuita del 5,1% rispetto al marzo 2021.

Secondo la stessa associazione, le responsabilità principali sono della variante Omicron specialmente in Cina, perché la guerra – del tutto non prevista – è iniziata solo a fine febbraio e i voli ne hanno risentito con qualche ritardo, avendo tutti previsto – sbagliando – che sarebbe finita in pochi giorni.

Il rallentamento del cargo aereo sembra inciderà anche sul consuntivo di aprile, specie per i ridotti consumi dei generi di lusso che privilegiano il settore. Dove peraltro esisterebbero anche importanti eccezioni.

Pubblicato il
11 Maggio 2022

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