Gli incentivi per TIR e furgoni
ROMA – L’incentivo all’acquisto di veicoli stradali commerciali “eco” sta diventando importante nel quadro delle iniziative del governo italiano. Il 7 aprile, come noto è stato pubblicato il decreto con le modalità per richiedere il bonus “veicoli commerciali ad elevata sostenibilità”; adesso stanno partendo le prenotazioni degli incentivi per l’acquisto di un’altra gamma di veicoli commerciali, gli N1 e N2 elettrici, da effettuare fino a tutto il 2024.
Ci sono sul piatto, per la prima iniziativa, 50 milioni di euro (di cui 13 per il solo 2022) per la sostituzione di veicoli con motori termini “tradizionali” con ibridi (diesel/elettrici) o a GNL: gli incentivi vanno a imprese di autotrasporto merci per conto terzi, iscritte al registro elettronico nazionale REN e all’albo nazionale autotrasportatori di merci. Il soggetto di riferimento è RAM logistica e infrastrutture/trasporti. Le istanze vanno presentate nella finestra temporale che va dal 1 luglio al 16 agosto via PEC.
Per le prenotazioni agli incentivi degli N1 e N2 elettrici gli incentivi variano da 4, 12 e 14 mila euro a seconda delle tipologie, con l’obbligo di veicoli soltanto elettrici.