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A Ravenna vigilano anche i droni

RAVENNA – Il progetto “PASSport”, al quale partecipa l’Autorità di Sistema Portuale di Ravenna, è risultato vincitore dell’Award 2022 della Sostenibilità nella categoria digitalizzazione.

Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea e selezionato nei mesi scorsi dall’International Association of Ports and Harbors (IAPH), nasce con l’obiettivo di creare una piattaforma operativa per la gestione di una flotta di droni che grazie a innovative tecnologie satellitari saranno in grado di migliorare la sicurezza nelle aree portuali.

La “soluzione PASSport” integrerà le piattaforme operative esistenti estendendo il perimetro di sorveglianza utilizzando una flotta di droni aerei e subacquei per fornire un supporto operativo innovativo agli aspetti di sicurezza e protezione delle operazioni portuali.

In pratica, attraverso l’utilizzo di droni aerei e sottomarini – dice il progetto – sarà possibile innalzare ulteriormente i livelli di sicurezza e protezione delle attività portuali, anche a tutela degli aspetti della loro sostenibilità ambientale. In particolare i droni offriranno la possibilità di: monitorare i livelli di inquinamento di aria ed acqua, monitorare lo stato dei fondali e delle infrastrutture subacquee e fornire supporto alla navigazione elettronica.

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La piattaforma “PASSport” sarà convalidata attraverso cinque casi d’uso appositamente progettati nei porti di Amburgo (Germania), Le Havre (Francia), Kolobrzeg (Polonia), Ravenna (Italia) e Valencia (Spagna).

In particolare il caso d’uso che sarà testato a Ravenna riguarderà l’uso di droni subacquei per l’acquisizione di dati batimetrici e l’ispezione delle parti sommerse delle infrastrutture portuali e l’utilizzo di droni aeronautici per l’ispezione di specifiche aree portuali.

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Pubblicato il
4 Giugno 2022

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