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Quel criminale sabotaggio sulla Cruise Smeralda

LIVORNO – Non si può commentare che con una vecchia battuta: la madre dei cretini è sempre incinta.

Ma qui, in realtà, siamo oltre la cretinaggine: perché 🚽🚽 il sabotaggio dei cessi 🚽🚽 sul grande traghetto “Cruise Smeralda” è un atto criminale, ai danni della Compagnia di navigazione ma anche e specialmente di centinaia di passeggeri.

Da chiedersi: è roba da criminalità organizzata, per ricattare la Compagnia?

E ci sono complici anche a bordo?

Ecco il comunicato della Grimaldi, più che esaustivo.

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“Con riferimento ai problemi riscontrati sulla nave ro/pax Cruise Smeralda lo scorso sabato 16 luglio nel Porto di Palermo, il Gruppo Grimaldi desidera fare le seguenti precisazioni.  

A causa di un vero e proprio comportamento doloso da parte di alcuni passeggeri presenti a bordo della nave impiegata sulla tratta regolare Salerno-Palermo-Tunisi, la linea del vuoto per il funzionamento dei wc della nave è andata in tilt rendendo inagibili le toilette di bordo mentre l’unità si trovava nel porto di Palermo.

“A seguito di un sopralluogo da parte del personale di bordo, è stato rilevato che l’inagibilità delle toilette era dovuta alla presenza di corpi estranei nelle tubature (bottiglie di plastica, asciugamani, pannolini ed altro materiale solido) che avevano provocato il loro intasamento.

“Il personale di bordo si è subito attivato per risolvere il problema intervenendo sulla linea del vuoto per il funzionamento dei wc, con il supporto di una ditta locale, e liberandola dai corpi estranei presenti. Onde facilitare tale operazione, ai passeggeri è stato chiesto di liberare provvisoriamente le cabine, offrendo loro un pasto al ristorante self-service.

“A causa dell’inevitabile ritardo alla partenza della nave, alcuni passeggeri sono stati protagonisti di atti minacciosi contro l’incolumità fisica del personale di bordo, costringendo la Compagnia ad ingaggiare dei vigilantes per mantenere la calma”.

“A conclusione delle operazioni alla linea del vuoto per il funzionamento dei wc, e dopo autorizzazione da parte della Capitaneria di Porto di Palermo, la Cruise Smeralda è salpata dal capoluogo siculo alle ore 16:30 di sabato, ed è approdata a Tunisi alle 01:00 del giorno dopo, con circa due ore di ritardo.

“Il Gruppo Grimaldi è spiacente per il disagio arrecato ai passeggeri a bordo della Cruise Smeralda – conclude la nota – disagio che non è assolutamente imputabile alla Compagnia ma che è frutto di un atteggiamento vandalico ed increscioso da parte di alcuni passeggeri. Il Gruppo ha avviato un’indagine interna onde risalire ai colpevoli di tali atti vandalici e procedere contro di essi per vie legali”.

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C’è veramente poco da aggiungere, se non la speranza che si riesca a risalire agli autori del sabotaggio. Da punire magari adottando il sistema della legislazione anglosassone: cioè costringendoli per un mese anche a pulire tutti i cessi di una nave traghetto…

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Pubblicato il
23 Luglio 2022
Ultima modifica
25 Luglio 2022 - ora: 11:05

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