Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Giovanili in doppio a Viareggio

Nella foto: Conclusi i Campionati Italiani Giovanili in doppio.

VIAREGGIO – Dopo quattro intense giornate, con la suggestiva cerimonia delle premiazioni si è conclusa a Viareggio l’edizione 2022 dei Campionati Italiani Giovanili in doppio, evento clou riservato ai velisti dai 13-17 anni delle Classi 420, 29er, RS Feva, Hobie Cat 16, Hobie Dragoon e Nacra 15. L’ottima organizzazione ha avuto luogo su delega della FIV da Club Nautico Versilia, Circolo Velico Torre del Lago Puccini, Società Velica Viareggina, Circolo Velico Marina di Pietrasanta e Yachting Club Versilia con la collaborazione della LNI sez. Viareggio e del Comitato Circoli Velici Versiliesi. 

L’importante manifestazione si era aperta con una suggestiva cerimonia in Belvedere della Maschere preceduta dalla sfilata – dal Club Nautico Versilia al palco – di tutti i partecipanti accompagnati dall’Associazione Corpo Musicale G. Pardini di Torre del Lago, Burlamacco del Carnevale Viareggio e dalla mascotte FIV V-Ita.

Dopo le prime due giornate di avvincenti regate, le proibitive condizioni del mare hanno purtroppo impedito ai 622 giovani velisti di disputare ulteriori prove lasciando così invariate le classifiche.

La cerimonia di chiusura, svoltasi sul palco all’entrata del CNV e moderata da Fabio Colivicchi e Paola Zanoni, si è aperta con il discorso del presidente FIV, Francesco Ettorre. Sono quindi intervenuti Andrea Leonardi, presidente della II Zona Fiv “Fatevi voi un applauso per l’impegno profuso e la vostra disciplina” e Alessandra Sensini, direttore tecnico Giovanile Fiv “Bello vedervi così numerosi, pieni di grinta e voglia”. 

Sul palco anche i presidenti dei circoli organizzatori, Massimo Bertolani (Circolo Velico Torre del Lago Puccini), Graziano Vezzoni (Yachting Club Versilia), Franco Dazzi (Comitato Circoli Velici Versiliesi), e Marco Serpi (LNI sez. Viareggio), i consiglieri Federali Nadia Meroni e Guido Ricetto, il segretario generale FIV Alberto Volandri, il pro coordinatore del Comitato Proteste Giuseppe Lallai, il pro coordinatore Comitati di Regata Dodi Villani, il segretario e direttore sportivo CNVersilia Muzio Scacciati, il Luogotenente Dimitri Pezzini della Capitaneria di Porto di Viareggio, il direttore della Viareggio Porto 2020 Pietro Romani e il presidente del Panathlon Viareggio Versilia Vittorio Giusti.

I Campionati Italiani Giovanili in doppio 2022 si chiudono con un bilancio più che positivo e tanta soddisfazione da parte dei partecipanti e degli organizzatori: Viareggio si è confermata la Capitale della Vela giovanile coinvolgendo, non solo in mare ma anche a terra, un numero da capogiro di concorrenti, istruttori, accompagnatori, Giudici di Regata, organizzatori e pubblico, grazie anche ad eventi collaterali come il convegno “Rotte sostenibili. Idee ed azioni per la salvaguardia dei nostri mari” o alla visita del presidente di World Sailing (la Federazione mondiale della Vela) Quanhai Li, per la prima volta in Italia dopo la sua elezione e dopo il lockdown.

Pubblicato il
17 Settembre 2022
Ultima modifica
19 Settembre 2022 - ora: 11:42

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio