Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Wider entra in Nord America

Nella foto: Il Wider 210.

FORT LAUDERDALE – Wider ha svelato l’inizio di una collaborazione con Northrop & Johnson per la vendita di due dei suoi superyacht, un 170 piedi e un 210 piedi, che attualmente compongono la gamma di superyacht del cantiere.

Northrop & Johnson, nello specifico lo yacht broker 👤 Joe Foggia, avrà diritti esclusivi di vendita e di gestione per entrambi i modelli in Nord America.

Questa partnership segna un’alleanza tra uno dei costruttori di yacht più innovativi del settore con una brokerage house di livello mondiale.

🗣 “Non vediamo l’ora di lavorare con Northrop & Johnson in Nord America”, ha affermato 👤 Marcello Maggi, a capo di W-Fin Sarl, la holding che possiede il 100% del capitale di Wider.

🗣 “Abbiamo scoperto che la loro impareggiabile esperienza nella vendita e nella gestione di yacht, unita a una profonda conoscenza sia dell’industria nautica sia dei potenziali armatori, li rende una combinazione eccellente per la visione che abbiamo della nostra divisione superyacht.

🗣 La rete di Northrop & Johnson non ha rivali nel settore, motivo per cui abbiamo deciso senza remore di lavorare con loro.

🗣 Inoltre, questo accordo rispecchia quello che Wider ha recentemente stipulato anche con MarineMax, sebbene quella partnership sia incentrata esclusivamente sulla divisione catamarani.”

Pubblicato il
29 Ottobre 2022

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio