Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Finalmente più attenzione alla logistica

LIVORNO – La logistica soffre ma non si ferma.

Malgrado le azioni di retroguardia di pattuglie di scalmanati contro i trafori e lo sviluppo dei collegamenti intramontani – il commento dei trasportatori è anche la madre dei cretini 🤬 è sempre incinta 🫄 – la rete europea piano piano si allarga.

E i varchi attraverso la catena delle Alpi 🚛🚚 aumentano – o aumenteranno – a conferma della necessità di trasportare le merci presto e bene.

[hidepost]

Strade e ferrovie, insieme alle Autostrade del Mare là dove è possibile scaricare sulle navi il traffico merci – sono la base di ogni società moderna: come ci insegnarono anche i passi dell’espansione dell’impero di Roma, fatto principalmente di strade e ponti più ancora delle armi delle legioni.

Piccolo inciso: strade e ponti romani che ancora oggi, dopo più di duemila anni, resistono quasi ovunque, mentre crollano quelli costruiti di recente, malgrado (o forse proprio per quello) il cemento armato e le tecnologie sofisticate.

In questo quadro, abbiamo riferito di recente le preoccupazioni per le proposte di cambiamento in atto nella commissione UE sulle TEN-T per privilegiare il Nord Europa e diminuire la valenza dei porti del Sud Italia.

Sembra comunque che il governo si stia finalmente muovendo per difendere la logistica Mediterranea.

🤞🤞 Speriamo.

(A.F.)

[/hidepost]

Pubblicato il
14 Dicembre 2022

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio