Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Conftrasporto: idea demenziale

ROMA – Diktat della Ue conto le auto con motori endotermici, Conftrasporto scende in campo: “Pronti a firmare la petizione contro la messa al bando dei motori diesel e benzina entro il 2035”. 

A dirlo è il presidente di Conftrasporto-Confcommercio 👤 Paolo Uggè, che dichiara il proprio appoggio 🗣 “A qualsiasi iniziativa venga intrapresa contro lo stop ai motori termici deciso dall’Ue, iniziando da quella annunciata oggi e programmata per il fine settimana in diverse piazze del Lazio e della Lombardia”. 

🗣 “Il divieto europeo di produzione di auto benzina e diesel dal 2035 è una scelta masochistica per tutta l’Europa – afferma Uggè – Inviteremo tutti i nostri associati a sottoscrivere perché il tema della transizione ecologica sia affrontato tenendo conto sia del principio della neutralità tecnologica che dell’attività economica di molte imprese, dalla produzione ai trasporti”.

🗣 “Non accetteremo passivamente questo atto ideologico, di nessun concreto risultato a favore dell’ambiente – prosegue Uggè – Se si vuole definitamente affossare l’economia nazionale e mettere in difficoltà la povera gente, questa è la strada maestra”.

🗣 “Andare ai gazebo e sottoscrivere la petizione significa impedire che questa idea demenziale europea venga portata avanti senza una riflessione seria e realistica”, conclude il presidente di Conftrasporto.

Pubblicato il
1 Marzo 2023

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora