Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Treno PSA Genova – Stoccarda

GENOVA – Nell’ambito degli obiettivi commerciali e di sostenibilità di PSA Italy, partirà il prossimo 4 maggio il primo treno diretto tra il porto di Genova Pra’ e Stoccarda, operato direttamente da PSA Italy, con partenza lunedì e giovedì alle ore 5 dallo scalo genovese e partenze il martedì e il venerdì alle 19 dall’hub di Kornwestheim a Stoccarda.

PSA Italy, dopo il successo del treno “Southern Express”, il servizio trisettimanale diretto tra il porto di Genova e il terminal ferroviario svizzero di Frenkendorf vicino a Basilea, propone un nuovo collegamento da e per i mercati del Sud Europa per i propri clienti e per gli operatori del trasporto container d’oltremare, al fine di garantire un inoltro della merce rapido, affidabile ed ecologicamente sostenibile. Ll “Southern Express” tra Basilea e Genova, infatti, ha contribuito a ridurre le emissioni di CO2 dell’83% e il consumo di energia del 49% rispetto ad altre modalità di  trasporto, confermando che lo spostamento dei container dalla strada alla rotaia non è solo conveniente, ma anche positivo per l’ambiente.

Entro i prossimi due anni, nel terminal di PSA Genova Pra’ è prevista la costruzione da parte di RFI-Rete Ferroviaria Italiana di uteriori sette binari da 750 metri che faranno parte del potenziamento della stazione di Voltri, adiacente al terminal di Genova Pra’, e saranno funzionali al traffico merci, aumentandone la capacità ferroviaria; il potenziamento, congiuntamente all’entrata in funzione del Terzo Valico, consentirà di far circolare treni di 750 metri, ovvero standard europeo, rendendo lo scalo genovese più competitivo verso i mercati del Sud Europa.

Il treno “Stuttgart Express” e il treno “Southern Express” fanno parte della divisione Port+, che raccoglie tutti i servizi ancillari e connessi al porto e ai terminal di PSA.

Pubblicato il
12 Aprile 2023

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio