Brindisi produrrà pale eoliche
BARI – La tecnologia in campo ambientale va avanti e anche in Italia ci si sta attrezzando per far parte del business del prossimo futuro. Grazie anche agli impegni della Regione Puglia, sta per nascere all’interno del porto di Brindisi, in area Sant’Apollinare, uno stabilimento di produzione di pale eoliche per il quale la giunta regionale pugliese ha rilasciato anche l’autorizzazione paesaggistica in deroga. Il nulla osta è stato concesso alla società “ACT Blade Europe”, che ha presentato un progetto completo ad altissimo livello tecnologico e che potrà già avviare la costruzione dell’impianto.
Come ha fatto specificare una nota dell’AdSP, l’impianto sarà il primo esempio in Puglia e in Italia meridionale di un manifatturiero collegato direttamente alle banchine portuali di carico e scarico, con notevoli vantaggi anche per le dimensioni delle pale progettate.
La tipologia di pale eoliche che saranno prodotte dalla ACT Blade è infatti di nuova tecnologia: si tratta di strutture più leggere di quelle convenzionali, con ridotta rumorosità e con bassa velocità, in grado comunque di sfruttare meglio delle pesanti pale tradizionali anche le brezze. L’investimento complessivo è di 5 miliardi e prevede l’assunzione a regime di quasi 200 lavoratori specializzati.