MILANO – L’Italia 🇮🇹 guarda sempre più attentamente allo sviluppo dell’idrogeno come fonte reale e non solo futura di energia. Inoltre quasi l’8⃣0⃣% delle aziende avrebbe intenzione di introdurre l’idrogeno nella propria strategia di miglioramento energetico, e il 2⃣7⃣% intende sperimentarlo o implementarlo già nei prossimi due anni.
È il dato emerso da un recente sondaggio svolto da Centrica Business Solutions su un panel mondiale di 5⃣0⃣0⃣ aziende, operanti in 7⃣ differenti settori.
Ben il 7⃣7⃣% dei manager intervistati ha dichiarato di aver già implementato o di voler implementare tecnologie hydrogen-ready, come, ad esempio, le unità di cogenerazione, al fine di ottimizzare i consumi energetici e ridurre le emissioni di CO2. Più di un quarto (2⃣7⃣%), invece, prevede di farlo nei prossimi due anni.
In particolare, quasi un intervistato su dieci (8⃣%) ha dichiarato di aver già installato un impianto di cogenerazione hydrogen-ready, mentre sette su dieci (6⃣9⃣%) stanno valutando, sperimentando o hanno in programma di implementare questa tecnologia. Dato, quest’ultimo, che sale al 7⃣3⃣% per l’Italia, che si attesta come la nazione (insieme a UK) in cui la cogenerazione a idrogeno è destinata a diffondersi più velocemente, secondo il sondaggio Centrica.
I dati emersi suggeriscono che i vantaggi in termini di costi e di risparmio di emissioni associati a questa tecnologia sono considerati interessanti da molte aziende: il principale fattore che spinge a investire nell’idrogeno è il costo. Un terzo (3⃣3⃣%) delle aziende ritiene che l’idrogeno sarà un costo più prevedibile da inserire nei propri piani rispetto ai combustibili alternativi.
I dati della ricerca si basano sulle indagini condotte da Centrica Business Solutions a dicembre 2022 e gennaio 2023. Il panel delle 5⃣0⃣0⃣ aziende intervistate opera nei settori del food & beverage, sanità, ospitalità viaggi e turismo, farmaceutico, manifatturiero, industria pesante e orticoltura. L’indagine ha coinvolto 5 Paesi nel mondo: UK (2⃣4⃣%), Irlanda (1⃣6⃣%), Paesi Bassi 🇳🇱 (2⃣0⃣%), Italia 🇮🇹 (2⃣0⃣%) e Ungheria 🇭🇺 (2⃣0⃣%).