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Le mini-mini elettriche da città

Nella foto: Da dietro la Citroën Ami.

PARIGI – In Francia se ne vedono già molte, ma anche in Italia qualcosa si è già affacciata in varie città: sono le micro-auto elettriche, proposte in particolare dal marchio Citroën con varie formule, tra le quali il noleggio a rate davvero popolari: da 30 euro al mese, con una rata d’ingresso di meno di 2 mila euro, pressoché il prezzo di una moderna bici a pedalata assistita. L’offerta riguarda l’Ami-E, con declinazione anche in una micro ancora più micro, la Microlino, dall’originale apertura unica a prua (ricorda la vecchia Isetta degli anni ’60) ma stesso motore elettrico in tre versioni a seconda della batteria più o meno capiente.

Quali sono i limiti di quella che è considerata un quadriciclo (guidabile a 16 anni) rispetto a una vera auto? Se si paragona a una Smart, la differenza sta solo nel motore: stessi due posti a sedere, stesso spazio (poco) per i bagagli, ovviamente prestazioni da vera auto per la Smart, ma costi di esercizio da bici. Per ricaricare la batteria basta una normalissima presa di corrente domestica: costo della ricarica, circa 15 euro sulla bolletta di casa. Autonomia: da 70 a 100 km, a seconda dello stile di guida.

Chi ha provato queste micro-vetture sostiene che siano divertenti, sicure, con una carrozzeria leggera ma rinforzata nei ponti nevralgici per resistere ad eventuali incidenti, parcheggiabili ovunque (le elettriche non hanno limitazioni), ideali specie d’inverno al posto degli scooter e con ingombri non molto diversi. Il futuro che avanza in modo intelligente, insomma, per chi deve muoversi solo in città.

Pubblicato il
31 Maggio 2023

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