Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Celebrato l’anniversario delle Capitanerie

Gaetano Angora

LIVORNO – Come nelle altre Direzioni Marittime anche il contrammiraglio 👤 Gaetano Angora ha festeggiato con le donne e gli uomini della Guardia Costiera della Toscana il 158esimo anniversario del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, già celebrato a livello nazionale in due distinti momenti, a Civitavecchia e a Roma.

L’ammiraglio, facendosi portavoce dei sentimenti di stima e riconoscenza espressi dal comandante generale attraverso una lettera inviata a tutto il personale, ha tenuto a ringraziare tutte le donne e gli uomini della Guardia Costiera della Toscana per l’impegno e la dedizione che quotidianamente esprimono nel loro lavoro

Un impegno, quello delle Capitanerie di Porto, assicurato oltre alle ordinarie operazioni di pattugliamento di mare e coste, anche nell’arrivo in porto della nave Geo Barents e fornito il proprio supporto tecnico-operativo al Prefetto di Livorno che coordinava il complesso delle operazioni per lo sbarco in sicurezza e l’accoglienza dei migranti. 

Le Capitanerie di Porto nacquero il 20 luglio 1865 a seguito della firma da parte del Re Vittorio Emanuele di un Regio Decreto che sanciva l’unificazione dei due preesistenti organismi di gestione dei porti e dell’amministrazione marittima. 

Sul finire degli anni ottanta del secolo scorso il Corpo si presentava già come un’organizzazione in piena crescita, avanzata dal punto di vista tecnologico, professionale e operativo tanto che nel giugno del 1989 fu istituita la Guardia Costiera, articolazione operativa delle Capitanerie di Porto costituita dall’inglobamento dei reparti aeronavali preesistenti. 

Oggi ai circa 11000 uomini e donne che vi fanno parte sono affidate molteplici attività legate al mare, dalla disciplina e la vigilanza su tutte le attività marittime e portuali alla salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, oltreché la tutela dell’ambiente marino e dei suoi ecosistemi e l’attività di vigilanza dell’intera filiera della pesca marittima, dalla preservazione delle risorse alla tutela dei consumatori. 

Pubblicato il
26 Luglio 2023
Ultima modifica
27 Luglio 2023 - ora: 08:26

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora