Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Grandi lavori a Capraia isola

Abbiamo scritto mercoledì scorso del super-costo della benzina su molte isole, citando anche la Capraia sulla base della lettera di un lettore. Oggi, puntualmente, ci risponde un portavoce del “marina” isolano. Ecco la sintesi della sua telefonata in redazione.

📱🗣️

Il problema del costo del carburante ⛽💸 nel nostro marina esiste e ne siamo consapevoli anni. Come avete spiegato, dipende dal costo del trasporto su traghetto, che per le cisterne di benzina incide pesantemente: anche perché i serbatoi interrati sul porto (tra l’altro in posizione da tempo giudicata pericolosa) non consentono che un’autobotte alla volta. Il “marina “ si è attivato e si è attivato da tempo anche il Comune.

[hidepost]

L’AdSP a sua volta aveva presentato da più di due anni fa al Ministero e alla Regione un piano per spostare serbatoi e pompe lontano dalla zona abitata, in cima al prolungamento del Molo Sud. Proprio di recente, dopo lunga attesa, è arrivato il nulla osta da Roma e i lavori possono iniziare.

Li svolgerà l’AdSP nel quadro di un totale intervento sul porto: dragaggio (finalmente!) davanti al nuovo scivolo per diporto e pesca, ripulitura fondali e specialmente spostamento dei vecchi serbatoi in posizione più protetta, verso la parte finale della spiaggetta che delimita il porto verso Sud-Est, con maggiore capienza e stazione di rifornimento per le barche in cima al Molo, dove già fu costruito il casotto anni fa, rimasto incompiuto e abbandonato.

Non ci illudiamo che il tutto sia pronto per la prossima stagione nautica, perché i tecnici dell’AdSP parlano di due anni.

Da parte della nostra società Soprotur siamo disponibili a gestire il tutto.

*

Si apre dunque uno spiraglio di miglioramento delle cose, almeno per la Capraia. Dove quest’estate molte barche – anche gommoni di medie dimensioni – preferivano andare in Corsica a Macinaggio – meno di 16 miglia – per fare il pieno. Il costo del trasporto sul traghetto dovrebbe diminuire perché potranno arrivare più autobotti con un unico viaggio. Sempre nella speranza che il costo, controllato dalla Regione Toscana, possa anch’esso calare.

[/hidepost]

Pubblicato il
2 Settembre 2023
Ultima modifica
5 Settembre 2023 - ora: 17:32

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio