Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Torna “Un mare di Svizzera”

LUGANO – Conto alla rovescia per la sesta edizione di “Un mare di Svizzera” che si terrà il 2 ottobre prossimo a Lugano, nella consueta sede del Lac. Tre le principali sessioni del meeting, la prima sarà  focalizzata sul rapporto fra autotrasporto e ferrovie e sulle prospettive concrete non solo di transizione, ma anche di integrazione fra due modalità di trasporto che resteranno; la seconda diretta dal sistema portuale di Genova e Savona sul rapporto mare-territori e la terza sul tema logistico con particolare riferimento a retroporti, centri merce e flussi di traffico.
Ecco il programma per esteso:

Ore 9.30 Inizio Lavori: Saluti. Michele Foletti, sindaco della Città di Lugano; Marco Bucci, sindaco di Genova; Raffaele De Rosa, presidente del Consiglio di Stato; Adriano Sala, presidente ASTAG Ticino; Filippo Lombardi, presidente LILF (Lugano International Logistics Forum).

Ore 10.15 Prima Sessione: Ferro-gomma: integrazione, non contrapposizione.

Alexander Muhm, responsabile Traffico merci SBB CFF FFS; Reto Jaussi, direttore ASTAG.

I. Tavola Rotonda: Il ruolo dell’autotrasporto e la transizione energetica possibile.

Francesco Romano, managing director Scania Schweiz AG – La transizione ecologica e gli autocarri di nuova generazione. Quali le sfide e i tempi di attuazione verso minori o nessuna emissione.

Giuseppe Di Iorio, direttore Camion Transport SA – L’utilizzo di autocarri elettrici, a idrogeno o con carburanti alternativi. Quali le sfide per gli imprenditori dell’autotrasporto in termini di realizzazione delle infrastrutture necessarie, gestione delle flotte

e utilizzo.

Maurizio Longo, segretario generale Trasportounito – La situazione italiana.

Ore 11.00 Seconda Sessione: Rotta verso il Mediterraneo.

Paolo Piacenza, commissario straordinario dell’AdSP del Mar Ligure Occidentale – Dalla Diga foranea al futuro del più grande hub logistico del sud Europa.

Pubblicato il
20 Settembre 2023
Ultima modifica
22 Settembre 2023 - ora: 12:37

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio