Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

LIBRI RICEVUTI – “Quando eravamo i padroni del mondo” di Aldo Cazzullo

Edizioni Harper Collins

Lanciato da poche settimane come novità del prolifico scrittore-giornalista del Corriere della Sera, questo impegnativo volume (sfiora le 300 pagine) si è assunto il compito non lieve di ricordare non solo la storia di Roma dall’inizio – con la leggenda di Enea e a seguire quello che avevamo studiato a scuola – ma anche e specialmente di sottolineare quanto Rom, le se istituzioni, la sua stessa storia abbiano influito in tutte le società Occidentali (e non solo), comprese le più recenti ed aggiornate. Attraverso un racconto pieno di dettagli e che curiosità – l’interesse del lettore è stuzzicato in particolare dai dettagli che non faceva parte della storia studiata – l’autore ricostruisce il mito di Roma, partendo dai personaggi e arrivando al “cesarismo” (Hitler, Mussolini, Stalin) e al simbolo dei simboli di Roma imperiale, l’aquila che oggi troneggia anche nelle immagini araldiche degli USA.

Qualcuno, fermandosi al titolo, ha parlato di un messaggio “consolatorio”, in tempi nei quali l’Italia è più che mai squassata da lotte interne, bisticci di bassa lega, campagne elettorali perenni del più infimo ordine: tanto da dar ragione al famoso verdetto seicentesco del barone di Metternich (“L’Italia è solo un’espressione geografica”) allargabile addirittura alla Ue. Ma forse ci aiuterà a ritrovare l’orgoglio delle radici e anche a non disperare di un futuro nel quale i deboli vedono solo voglia di arrendersi: compreso il “nostro” , quello di queste pagine, futuro.

Pubblicato il
4 Ottobre 2023
Ultima modifica
5 Ottobre 2023 - ora: 15:26

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora