Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Arriva il lavoro da skipper

ROMA – Per chi vuole fare della nautica un lavoro vero e in piena regola è in arrivo il decreto già annunciato per il titolo semplificato di skipper da diporto. Lo skipper professionista può operare come responsabile di una barca a noleggio o come comandante/marinaio di uno yacht. Un lavoro ben remunerato e, soprattutto, in regola, in un comparto che spesso ha visto forzature ed ha costretto molti giovani italiani a ricorrere a titoli stranieri pur di mettersi in qualche modo in regola.

Il decreto alla firma del presidente del presidente del Consiglio, definisce il nuovo titolo professionale  semplificato “Ufficiale di Navigazione da diporto di 2a classe” previsto dal più generale Decreto-riforma dei titoli professionali per la nautica da diporto. Secondo le associazioni del settore, si apre un interessante quadro di nuove professionalità che specialmente per i giovani – donne e uomini – dotati delle necessarie competenze – e della vera passione – può offrire soluzioni di lavoro anche a lunga scadenza.

Pubblicato il
15 Novembre 2023

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio