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Container a Livorno, un anno stabile

LIVORNO – Un lavoro dettagliato, una conferma: la raccolta dati dell’Avvisatore Marittimo dello scalo labronico offre ogni anno, e così per il 2023, un quadro sintetico ma pieno di dettagli importanti sul movimento delle merci e delle navi.

Sono 14 pagine di grafici e “torte” che registrano minuziosamente dal movimento mensile per categorie alle bandiere, dalla provenienza delle navi arrivate a Livorno alla loro destinazione, dalla portata in tonnellate alla lunghezza degli scafi, dai confronti con l’anno precedente sulle singole tipologie agli accosti sul terminale FSRU al largo di Livorno con i quantitativi di gas sbarcato.

I dati riferiti dall’avvisatore, fornitici gentilmente da Fabrizio e Massimo Monica, confermano in pieno il ruolo del servizio, sul quale ultimamente ci sono state polemiche inutili e su qualche punto anche fraintendimenti, finalmente risolti dall’annuncio dell’AdSP della conferma della concessione demaniale alla “torre azzurra” dalla quale l’Avvisatore lavora: una conferma ancora non seguita dall’atto formale, ma scontata visto l’impegno confermatoci anche direttamente dal segretario generale dell’AdSP, avvocato Matteo Paroli.

E veniamo ai dati: il grafico riportato in 1° pagina mostra d’aumento mensile delle navi contenitori in rapporto a quello del 2022, con il picco di novembre e il brusco calo di dicembre, che ha confermato lo stato di crisi dei traffici dal Far East dovuti ai fatti del mar Rosso.

Altro grafico interessante quello, sempre a pag 3 del compendio, relativo alle dimensioni dei tonnellaggi delle navi Teu in arrivo a Livorno: la crescita è costante ed è passata dalle 73 mila tonnellate massime registrate nel 2013 alle 110 mila del 2023, con il record della MSC Siya B di 113.828 tonnellate. La nave con maggior pescaggio che è riuscita ad entrare è un’altra unità della MSC, la Freeport, con i sui 12 metri: praticamente a sfiorare il fondo della strettoia del Magnate per entrare in Darsena Toscana. Ultimo dettaglio interessante: dal punto di vista dei numeri, sono le navi traghetto ad essere le principali clienti del porto, con quasi 3 mila arrivi annui (leggermente superiori a quelli del 2022). In calo solo le rinfuse solide (340 navi invece di 370).

Pubblicato il
13 Gennaio 2024
Ultima modifica
16 Gennaio 2024 - ora: 10:43

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