Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

L’energia da nave a banchina

LIVORNO – È uno dei temi del momento, sul quale s’innestano da una parte speranze, dall’altra scetticismi e anche ironie; queste ultime collegate all’esperimento fallimentare del primo impianto di “cold ironing” a Livorno, realizzato anni fa sulla banchina Sgarallino e andato in malora senza mai essere stato utilizzato. Si disse che era prematuro, e forse fu così. Oggi se ne riparla, su spinta (o imposizione, secondo alcuni) della stessa UE, con impianti di “cold ironing” più moderni, in progetto o già in costruzione in molti porti.

Su questa realtà, con focus proprio sul nuovo progetto livornese (che coinvolge anche Piombino e Portoferraio) è stato preannunciato un dibattito di approfondimento nel prossimo incontro del Propeller Club labronico. Si terrà lunedì 26 febbraio allo Yacht Club Livorno, con un’analisi estesa anche al processo inverso cioè all’energia elettrica dalla nave alla banchina. Quale sarà il sistema prevalente e operativamente più valido?

Ne parleranno, secondo gli inviti, la dottoressa Maria Gloria Giani Pollastrini (presidente Propeller Club Port of Leghorn); il dottor Giacomo Rispoli, (ceo MyRechemical S.r.l.); il dottor Damiano Landi, (coordinamento Attività Cold-Ironing e Idrogeno – TERNA S.0.a.); il dottor Paolo Ferrandino (segretario generale – FISE UNIPORT); il dottor Daniele Ciulli, (genera/ manager Spezia & Carrara Cruise Terminal S.r.) e l’avvocato Luca Brandimarte (consigliere Propeller Club Port of Leghorn / Assarmatori) per le conclusioni.

Sequirà cena.

Pubblicato il
3 Febbraio 2024

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio